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SITEMI DI SVILUPPO
All’interno del progetto Precision Sheep è stata sviluppata un’applicazione per smartphone per favorire l’aumento di efficienza delle aziende che producono latte ovino per il Pecorino Toscano DOP. L’applicazione favorisce anche la comunicazione tra ricercatori e produttori, trasferendo buone pratiche basate sui principi di precision-farming e precision-feeding.
L’applicazione include due Sistemi di Supporto alle Decisioni (DSS):
1. DSS per la qualità del latte: per la gestione della produzione di latte, per supportare gli allevatori nel monitoraggio degli andamenti della qualità e quantità del latte prodotto;
2. DSS per la fertilità: per la gestione dell’anagrafica e per monitorare la fertilità del gregge.
Il DSS per la qualità del latte: (i) riceve i risultati delle analisi periodiche del latte effettuate dai caseifici e i dati dei conferimenti, (ii) produce alcune elaborazioni di base e mostra i risultati in una dashboard (Figura 1).
In particolare, i dati sulla qualità e sulla produttività del latte sono analizzati e sintetizzati in quattro pannelli che mostrano una valutazione sullo stato attuale del gregge in termini di:
- salute: valutata sulla base del livello di cellule somatiche e carica batterica nel latte.In particolare, la carica batterica nel latte ovino, secondo il Reg. 853/2004, deve attestarsi sotto i 500000 ufc/ml per produzioni a base di latte crudo, e 1500000 ufc /ml per le altre produzioni. Per le cellule somatiche non esiste un limite di legge ma è consigliato restare sotto le 500000 cell/ml, mentre il valore ottimale è inferiore alle 400000 cell/ml;
- nutrizione azotata: valutata sulla base della concentrazione di urea nel latte (valori raccomandati fra 30 e 50 mg/dl);
- qualità del latte: considerando la concentrazione di grassi e proteine nel latte (nel latte di pecora: percentuale di grassi circa 6-8% e percentuale proteine 5.5-6.5%);
- produttività: visualizzando la produttività media mensile per capo e normalizzata secondo la formula FPCM(6.5; 5.8) = L(0.25 + 0.085F + 0.035P), dove L è la quantità di latte, F è la percentuale di grassi e P è la percentuale di proteine.
Cliccando sui diversi pannelli l’utente può visualizzare alcune elaborazioni, come il confronto con la produttività mensile dello stesso mese dell’anno precedente o il confronto con il valore medio di quel mese degli allevatori della stessa cooperativa, sia visualizzando solo il mese corrente, che i dati di lungo periodo (Figura 2).
Il DSS per la fertilità importa automaticamente i dati della Banca Dati Nazionale dell’Anagrafe Zootecnica. L’app può comunicare con alcuni modelli di sensori bluetooth permettendo, con la scansione dell’animale, di: (i) accedere allo schema dell’animale nell’app per modificarlo o inserire nuovi dati, (ii) aggiungere l’animale al database in caso non fosse stato ancora inserito (Figura 3).
Inoltre, i dati di ogni singolo animale del gregge sono gestibili accedendo al registro digitale all’interno dell’app. Le principali operazioni possibili sono: (i) aggiungere un nuovo animale, (ii) modificare i dati di un animale inserendo ad esempio la data di vendita o di macellazione.
La scheda di ogni singolo animale include le principali caratteristiche dell’animale (es. codice, sesso, razza ed età) e un lista degli eventi connessi all’animale (es. risultati delle ecografie, parti etc.). In particolare, i risultati delle ecografie possono essere inseriti nel DSS dal veterinario e possono essere consultati dall’allevatore.
Nel DSS è presente anche una dashboard che sintetizza le performance riproduttive del gregge, mostrando il numero di parti negli ultimi 12, 24 e 36 mesi e una percentuale di efficienza riproduttiva calcolata considerando come riferimento (100% di efficienza) una media di 1,5 agnelli nati all’anno per ogni pecora adulta.