Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP

Il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP associa ad oggi 223 allevatori (su 890 complessivamente inseriti nel sistema di controllo), tutti e 17 gli stabilimenti di trasformazione, tutti i 2 stabilimenti di stagionatura ed 1 stabilimento di confezionamento autorizzato.

E’ stato fondato nel 1985, ha immediatamente presentato la domanda di riconoscimento per il Pecorino Toscano e nel 1986 ha ottenuto il riconoscimento della denominazione di origine ai sensi dell’allora vigente legge 125 del 10 aprile 1954.

Nel 1996, ai sensi del regolamento CE 2081/92 è stata riconosciuta al Pecorino Toscano la Denominazione di Origine Protetta.

Negli anni il Consorzio ha promosso e finanziato numerose attività di ricerca, sperimentazione e formazione del personale delle aziende socie, instaurando rapporti durevoli con alcune università (Pisa, Firenze, Parma) con la Scuola Superiore S. Anna, con il C.R.A. (Centro di ricerca per le produzioni foraggere e lattiero-casearie) di Lodi e numerosi tecnici operanti in Toscana.

Tra gli altri scopi il Consorzio ha in particolare:

  • lo sviluppo delle ricerche tendenti a favorire il costante miglioramento dei mezzi di fabbricazione del formaggio Pecorino Toscano e il conseguente perfezionamento qualitativo della produzione.
  • L’eventuale consulenza tecnica alle aziende della filiera produttiva del Pecorino Toscano per favorire l’elevamento dello standard produttivo.

Centro di ricerche agro-ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa (CiRAA)

Il CiRAA è il centro sperimentale agro-zootecnico di maggiore estensione in Italia e uno dei più vasti d’Europa. La ricerca condotta presso il CiRAA è in massima parte finanziata da progetti di tipo regionale, nazionale e internazionale. I principali temi di ricerca vertono su: sistemi a basso uso di input esterni, lavorazioni del terreno, “cover crops”, protezione delle colture, agricoltura biologica, meccanizzazione, sistemi sostenibili di allevamento animale, qualità dei prodotti alimentari, biomasse e bioenergie, studi di impatto economico ed ambientale. Da molti anni il CiRAA è sede di prove sull’introduzione di tecniche di agricoltura conservativa per i sistemi di produzione sostenibile, integrata e biologica. Le prove sperimentali sono rappresentate da esperimenti di lungo periodo sulle lavorazioni del terreno, su avvicendamenti colturali, su differenti sistemi colturali, sulla gestione dell’efficienza produttiva e riproduttiva della vacca da latte e sulla qualità del latte e della carne. Il CiRAA è inserito nella riserva della Biosfera “Selva Pisana” (UNESCO MAB). Al CiRAA inoltre afferiscono più di cento ricercatori provenienti da tutti i dipartimenti delle ex Facoltà di Agraria e di Veterinaria e da alcuni dipartimenti delle ex Facoltà di Ingegneria, Economia e Scienze.

Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa (SSSA)

La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è un istituto universitario pubblico a statuto speciale, che opera nel campo delle scienze applicate in cui l’attività di ricerca si caratterizza per una forte interdisciplinarietà. Ai fini del presente progetto si segnala “L’Istituto di Scienze della Vita” come istituto di riferimento. Il gruppo di ricerca del LandLab afferente all’Istituto è attivo nello sviluppo di sistemi colturali a ridotto impatto ambientale (ad esempio agricoltura integrata e biologica), nell’analisi dei rapporti agricoltura-ambiente a scala aziendale e territoriale, nello sviluppo e applicazione di metodologie innovative per studi sull’agricoltura di precisione, nell’utilizzazione di specie agrarie e forestali per usi innovativi in campo alimentare e non-alimentare, sulla gestione e innovazione dei sistemi agro-silvo-pastorali. In particolare, si dedica a studi sull’intensificazione sostenibile dell’esercizio dell’attività agricola, tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, come acqua e suolo, e sulla valorizzazione delle risorse foraggere prato-pascolive in ambiente mediterraneo (www.santannapisa.it).

AEDIT s.r.l.

Aedit srl, è uno spin-off academico della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che svolge attività di ricerca, sviluppo, trasferimento e diffusione di tecnologie informatiche nel settore agro-ambientale. La società è nata dall’attività di ricerca del gruppo di Entomologia agraria e dal 2001 sviluppa sistemi avanzati di gestione dati condivisi attraverso internet e mobile technology, integrati in sistemi di monitoraggio territoriale e in strumenti di supporto alla pianificazione delle risorse agricole e ambientali.

In ambito propriamente agricolo AEDIT ha sviluppato Sistemi di Supporto alle Decisioni per agricoltori e tecnici della pubblica amministrazione per la gestione delle risorse idriche, la qualità della produzione e la difesa fitosanitaria integrati con le reti di monitoraggio. Competenze specifiche di Aedit includono inoltre sistemi informativi integrati con WebGIS, sistemi di comunicazione multimodali, interfacce per il rilievo di dati in campo da smartphone ed analisi dati spaziale.

Caseificio Sociale di Manciano (CSM)

Il Caseificio è sorto nel 1961 per volontà di 21 allevatori della zona, con il preciso scopo di valorizzare la produzione di latte ovino dell’entroterra della provincia di Grosseto, zona dove la pastorizia per tradizioni secolari ha sempre rappresentato una delle fonti principali di sostentamento. La Cooperativa ha raggiunto oggi il proprio scopo, associando circa 220 produttori di latte ovino e vaccino dislocati in un circondario comprendente 11 comuni della provincia di Grosseto e 3 della provincia di Viterbo. Il Caseificio nel rispetto di una tradizione antichissima avvalendosi però di attrezzature moderne, produce, formaggi di pecora e misti i quali grazie al loro sapore fresco e “gentile” per i più teneri, deciso per i toscani stagionati, insieme alla sua inconfondibile ricotta allietano le tavole dei consumatori del nostro paese. Il costante lavoro di studio, ricerca e sperimentazione che opera nel pieno rispetto delle norme che hanno regolato da secoli la trasformazione del latte in Toscana, ha fatto si che la produzione dei formaggi di Manciano sia contraddistinta dalle inconfondibili caratteristiche di genuinità e qualità soddisfacendo cosi e sempre più le esigenze della vasta e competente clientela.

Caseificio Val D’Orcia

L’azienda è una società Cooperativa costituita il 18 dicembre 1964. E’ nata dall’esigenza di proteggere una attività che stava risorgendo in maniera abbastanza forte in quegli anni, la pastorizia derivante in gran parte dall’esodo di pastori che dalla Sardegna si trasferirono con i loro greggi nel “Continente”. La Val D’Orcia era una terra che in quel momento offriva delle opportunità di collocazione a queste nuove famiglie poiché i contadini locali stavano abbandonando i poderi che abitavano per trasferirsi nei paesi limitrofi.

In questa vallata, esistevano tutti i presupposti per garantire un futuro in questo settore e valorizzare quindi l’economia della zona. Da tutto ciò scaturì l’esigenza di proteggere e far progredire questa “nuova/vecchia” attività. La nascita di un Caseificio, al Parroco dell’epoca, “Don Oscar Guasconi” parve la soluzione ideale per costruire il futuro che in quel momento mancava. Si rese quindi promotore di questa iniziativa e pensò di associare in forma Cooperativa tutti coloro che erano interessati. Nel tempo, questa azienda ha dimostrato di riuscire ad assolvere il proprio compito rispondendo a tutte le esigenze del settore.

Ad oggi, vanta ben 150 soci che conferiscono circa 11.000.000 di litri di latte di pecora all’anno.

Caseificio di Sorano

Il Caseificio Sociale Cooperativo di Sorano è una Cooperativa sorta nel 1963 per volontà di un gruppo di pastori della zona che voleva valorizzare la vocazione silvo-pastorale propria del territorio. Con il passare degli anni la Cooperativa è cresciuta, sia per numero di soci che per capacità produttiva, realizzando un nuovo stabilimento in grado di trasformare una grande quantità di latte al giorno, contribuendo cosi allo sviluppo zootecnico dell’intero comprensorio.

Le caratteristiche dei pascoli della zono sono infatti tali da consentire una produzione di latte estremamente valida dal punto di vista qualitativo, determinata dalla presenza di numerose aziende di piccole e medie dimensioni, in grado di sviluppare un’adeguata produzione pur con tutta l’attenzione e la passione che solo i piccoli allevamenti possono garantire. La base sociale attualmente è di circa 150 soci conferenti, titolari di aziende agricole che hanno la loro ubicazione prevalentemente nel Comune di Sorano ed in quelli limitrofi della provincia grossetana.

ANCI Toscana

ANCI Toscana è l’organismo regionale di base dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

L’associazione rappresenta i Comuni e loro gestioni associate, assumendo il ruolo di rappresentanza istituzionale e raccordo istituzionale.

L’attività istituzionale di ANCI Toscana, oltre a quanto precedentemente detto, è realizzata attraverso la messa a disposizione, dei propri associati, di specifiche attività per elaborare temi e proposte, condividere informazioni e conoscenze, nonché attraverso la scelta e l’offerta di know-how per le politiche pubbliche locali che prevede la fornitura diretta di servizi di consulenza, assistenza tecnica, di attività di formazione pianificata e coordinata, nonché progettazione condivisa.

In tal senso, negli ultimi anni, ANCI Toscana ha maturato numerose esperienze in attività di formazione e affiancamento di Pubbliche Amministrazioni, ma anche di privati riguardanti le tematiche di maggiore interesse per lo sviluppo del territorio regionale.