Che cosa è?

PRECISION SHEEP

PRECISION SHEEP

Il piano strategico Precision Sheep è finalizzato all’incremento dell’efficienza della filiera produttiva del latte ovino, tramite l’introduzione di pratiche di agricoltura di precisione e servendosi di strumenti innovativi.

Il progetto mira a trasferire al mondo produttivo le soluzioni innovative già acquisite dal mondo accademico, ma non ancora largamente attuate, con un approccio specifico a livello aziendale. La metodologia di trasferimento delle innovazioni seguirà un processo partecipativo e multi-attore, che prevedrà l’adozione di sistemi di comunicazione on-line tra ricercatori, tecnici e allevatori, e l’utilizzo di un servizio di supporto alle decisioni (DSS), al fine di favorire il trasferimento delle informazioni tra i diversi attori. Le soluzioni proposte saranno formulate partendo dalle specifiche esigenze dei produttori primari di latte ovino, individuate a seguito dell’indagine effettuata nella precedente misura 16.1 del PSR della Regione Toscana. In particolare, l’adozione di pratiche di precision farminge di precision feedingconsentirà di ottimizzare l’utilizzo delle risorse e incrementare l’efficienza tecnica e la competitività delle aziende ovine del territorio. In quest’ottica il progetto contribuirà a risolvere il gap di sviluppo del settore rispetto ad altri comparti zootecnici.

Al fine di aumentare

la diffusione di tecniche di agricoltura di precisione nelle aziende ovine coinvolte, il progetto prevede l’istituzione di un corso di formazione rivolto agli agricoltori. Verranno inoltre organizzate giornate di studyvisit per tutti i portatori di interesse perfavorire: (i) lo scambio di esperienze, innovazioni e buone pratiche già attuate in altri contesti produttivi e (ii) l’integrazione del GO con altre realtà virtuose a livello nazionale ed europeo.

Il partenariato scientifico del progetto, con il supporto delle PMI, si occuperà di implementare tecnologie e strumenti per il supporto alle decisioni tramite l’individuazione di modelli previsionali e analisi di dati agro-zootecnici. Questa attività sarà finalizzata a creare un’appper smartphonein grado di fornire informazioni agli agricoltori e ai tecnici sugli indici quali-quantitativi del latte prodotto e sulle modalità di gestione razionale del gregge.

L’efficacia

dei modelli adottati (stima della disponibilità di biomassa prato-pascoliva da dati telerilevati, formulazione di diete specifiche) e delle funzionalità dell’appsarà validata tramite la raccolta di dati direttamente in campo e lo scambio di informazioni con il caseificio di riferimento. L’appfavorirà la comunicazione tra il mondo scientifico e quello produttivo, per rendere la fruizione delle buone pratiche più immediata e diffusa possibile, arrivando quindi alla definizione di “buone pratiche dinamiche”. Il trasferimento delle buone pratiche nelle aziende verrà supportato da figure tecniche (“extensionists”) coadiuvate dal partenariato scientifico.

Le innovazioni trasferite dal progetto favoriranno il miglioramento della sostenibilità economica delle aziende ovine e l’introduzione di azioni di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici in atto, aumentando la resilienza degli agroecosistemi interessati. I risultati attesi dal progetto sono quindi: (i) l’incremento dell’efficienza dell’uso degli input a livello aziendale, (ii) il miglioramento della produttività delle greggi e (iii) il miglioramento della qualità del latte e della resa casearia.

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